Paesaggi
Patrimonio dell’Umanità
Da tutti considerati veri e propri spettacoli della natura, le cascate sono uno dei pochi spettacoli che riesce a lasciare tutti a bocca aperta.
La ricchezza d’acqua della Val Tramontina offre all’avventuriero anche questi gioielli. Sono molti i salti d’acqua, piccoli e grandi, che i torrenti si vedono costretti a compiere in più zone della Valle.
In questo articolo ne citeremo solo alcune ma aguzzate l’udito durante le vostre escursioni e, se sentirete il potente scrosciare dell’acqua, potreste essere vicini a un luogo indimenticabile.
La cascata più famosa e ammirata della Valle è il Fontanon dal Toff. Questo spettacolo ineguagliabile rappresenta anche varie particolarità. La cascata si genera infatti da una sorgente, che proviene da una grotta ancora in gran parte inesplorata.
Per raggiungerla da Tramonti di Sopra si segue verso nord la SS 552 del Passo Rest e, lasciato sulla destra il borgo di Maleon, si prosegue fino al ponte sul T. Vielia dove, poco prima, si può parcheggiare. Una tabella CAI indica l’inizio del sentiero n°829 che – senza farsi mancare la breve deviazione che porta al ponte di pietra sul Vielia – conduce alla meta dopo un’ora e mezza di cammino. Il fontanon è imponente nella sua estensione e, altrettanto affascinante, è la grotta che si apre alle spalle della sua sommità.
Domande frequenti
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Un’altra cascata da non perdere, e più facile da raggiungere rispetto alla precedente, è quella che si può ammirare dal ponte costruito alle spalle delle famose Pozze Smeraldine sul fiume Meduna. Per raggiungerla si percorre lo stesso sentiero che da Tramonti di Sopra porta verso il lago del Ciul, passando per le Pozze Smeraldine e la borgata di Frassaneit.
Per continuare la ricerca di questi luoghi magici bisogna spostarsi sul Canale del Silisia, affluente del Meduna che ha dato origine a una Valle davvero affascinante, sia per gli aspetti naturalistici che per quelli culturali. Qui, una volta raggiunto l’abitato di Chievolis, si prosegue sulla strada che porta a Chiampei e Posplata. Quando dalla strada, guardando verso destra, si scorgerà la meravigliosa piscina naturale che sorge sul Rio dei Gamberi alla confluenza col torrente Inglagna, vorrà dire che si è arrivati. Lasciata l’auto prima del ponte bisogna scendere verso il fiume, dalla parte opposta rispetto alla pozza di destra. Dopo pochi passi non si potrà non udire il possente scrosciare della straordinaria cascata formata da tre salti d’acqua. Se la visita è compiuta in estate, non può mancare un bagno rigenerante nella pozza che il torrente Inglagna genera alla base della cascata.
Ecco svelati alcuni dei luoghi più suggestivi della Valle ma, ricordando che non sono gli unici, consigliamo agli esploratori di stuzzicare la loro curiosità e mettersi alla ricerca delle altre meraviglie della Val Tramontina.
Potreste sentir parlare del Pisulat, un salto di 15 metri del torrente Chiarzò che si può ammirare a lato del sentiero che porta a Palcoda, oppure della Pila, la cascata che sorge a pochi passi dall’Area Pic Nic di Tramonti di Sopra.
Non vi resta che iniziare l’esplorazione!
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