Silenzio e Tranquillità
“Le montagne sono sempre generose. Mi regalano albe e tramonti irripetibili; il silenzio è rotto solo dai suoni della natura che lo rendono ancora più vivo.”
Tiziano Terzani (Lettere contro la guerra)
Qual è la parola che secondo te identifica la Val Tramontina?
Che questa domanda venisse posta agli abitanti di sempre oppure agli avventurieri di passaggio, spesso la risposta era la stessa: “silenzio”. E infatti nei luoghi più selvaggi e incontaminati che è possibile trovare il tesoro del silenzio e la riconnessione con la natura.
Il silenzio è la voce guida più nitida che accompagna nel viaggio di scoperta interiore. Quando troviamo il silenzio fuori di noi ecco che come per magia riecheggia con quello interiore, permettendoci di trovare le risposte alle nostre domande.
“In un atteggiamento di silenzio l’anima trova il percorso in una luce più chiara, e ciò che è sfuggente e ingannevole si risolve in un cristallo di chiarezza.”
Mohandas Karmchand Gandhi
In Val Tramontina è facile perdersi per ritrovarsi. L’acqua cristallina, oltre alle montagne, fa da specchio anche al nostro essere, sciogliendo lo stress con il suo fluire, riportando pace e tranquillità nel nostro andare.
Lo stravolgimento globale al quale stiamo assistendo ha portato a galla le inquietudini della modernità e, allo stesso tempo, ci ha fatto accorgere di ciò che conta veramente. Come conseguenza anche le esigenze della nostra “vacanza” – intesa nel suo significato originale di tempo libero da obblighi e impegni – sono cambiate.
Ora il turista ed il viaggiatore cercano la rigenerazione, la disconnessione, la fuga dalle grandi città – per la quale è stato coniato il termine di “city quitting”. Ci si allontana dalle folle e dal frastuono del mondo globalizzato alla ricerca di una salute profonda che investe tutti i campi dell’esistenza, un nuovo ben-essere amplificato dall’armonia con la natura.
La natura incontaminata della Val Tramontina oggi risponde a tutto questo con la tranquillità del silenzio, desiderosa di accogliere gli avventurieri che verranno; coloro che privilegiano la sostenibilità, l’ecocompatibilità, l’attenzione sincera per ciò che li circonda e per se stessi.
